Miscela di caffé 50% arabica – 50% robusta. Adatta a chi piace il gusto persistente, per una tazzina che dà la carica. Miscela decisa con percezioni dolci di frutta e spezie, un aroma piacevolmente fiorito con sentori di mandorle ed erba. Corpo pieno con prolungato retrogusto al gianduiotto.
Miscela di caffè 30% arabica – 70% robusta. Apprezzata da tutti, il classico Espresso Italiano. Fragranza dolcemente floreale dal sapore rotondo e soave.
Miscela di caffè in grani 70% – arabica 30% robusta, per chi ama prendere tanti caffé e non dire mai basta…. Miscela delicata ed amabile, agrumata con ricordi di cioccolato fondente, pepe e malto, delicatamente acida con un finale cremoso e burroso. Marcatamente profumato.
Caffè espresso monodose
Miscela i pregiate qualità di caffè, torrefatto e macinato, confezionato in atmosfera protettiva, cialda monodose.
Miscela i pregiate qualità di caffè, torrefatto e macinato, confezionato in atmosfera protettiva, cialda monodose.
Caffè espresso monodose
Caffè espresso monodose
L’intero sistema di produzione (dall’acquisto della materia prima al suo prelievo dal magazzino, ai tempi di torrefazione, al confezionamento, alla composizione della miscela, alla predisposizione delle consegne) è retto da programmi telematici appositamente individuati e personalizzati per la DEC ARTIGIANA.
Il maestro torrefattore, con il suo staff, provvede alla progettazione delle miscele che devono essere predisposte per rendere al meglio le opportune risposte al consumatore in ordine a: Aspetto, Gusto, Sapore.
Di tale staff fa parte anche il responsabile della qualità ai sensi della norma ISO 9001:2015. Provvede, in seguito, all’acquisto del caffè crudo che meglio risponda alle miscele progettate e, all’arrivo, ne cura il controllo della rispondenza alla
richiesta. Passa poi alla fase più importanti per l’ottenimento di un prodotto di alta qualità: LA TOSTATURA.
Il maestro tostatore interloquisce con la macchina perché tra le due entità possa avviarsi un vero e proprio dialogo. Gestisce la macchina e, in particolare la “curva di tostatura”. Controlla costantemente il calore e il tempo da dedicare alla cottura affinché il prodotto finito sia effettivamente quello che il consumatore finale vorrebbe ritrovare in tazzina. Conclude la sua opera, infine, con un ulteriore importantissimo momento della produzione: IL RAFFREDDAMENTO.
È questa la fase in cui il caffè si libera di una parte dell’anidride carbonica presente al suo interno. La permanenza dell’aroma in ogni chicco e la conservazione delle caratteristiche che seguono la tostatura, sono imprescindibili conseguenze di un ottimo livello di raffreddamento.
Anche la crema che si ritroverà nella tazzina sarà la logica conseguenza di una corretta degassazione.
Terminata la torrefazione lo staff di produzione si occupa delle successive prove e analisi, e del confezionamento e stoccaggio.
